“Ci vorrà ancora una decina di giorni per completare l’installazione delle 41 aree fumatori sulla spiaggia di Bibione e fino ad allora non scatterà la sanzione prevista dall’ordinanza comunale per chi si accenderà la sigaretta al di fuori degli spazi consentiti. Nel frattempo, invito tutti gli ospiti della località ad avere ancora sia un po’ di pazienza sia un opportuno senso civico”.
Sono le parole di Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione, che è intervenuto in questi giorni in merito all’allestimento di tutti i materiali, compresi quelli informativi, dedicati al primo litorale senza fumo in Italia. Secondo l’ordinanza n. 17 dello scorso 30 aprile, infatti, su tutti gli otto chilometri di spiaggia di Bibione non sarà possibile fumare ad eccezione degli spazi consentiti quali: chioschi e, per l’appunto, nelle cosiddette smoking area.
“Ad alcuni ritardi del procedimento nel suo complesso – spiega Codognotto – si sono sommate le pessime condizioni meteo del mese di maggio. Questo non ha impedito comunque agli operatori di procedere con il montaggio di quanto stabilito, con la previsione di andare a regime entro una decina di giorni”.
Nel frattempo, infatti, i lavori di competenza di Bibione Spiaggia sono arrivati oggi a piazzale Zenith, partendo da est. Alla società “spettano” 27 aree composte ognuna da panchina, ombrelloni, posaceneri, il tutto ovviamente concepito per essere fruibile anche da persone con disabilità e segnalato con cartelli multilingua. Stesso impegno, ma in questo caso sul lato ovest, con la società Bibione Mare che sta procedendo con i 12 allestimenti di competenza e che conta di concludere entro circa una settimana.
Il materiale utilizzato per le isole fumatori è in legno solidale che proviene dalle foreste alpine del Nordest devastate dall’alluvione dello scorso ottobre. Anche gli ombrelloni e la pavimentazione sono costruiti con prodotti rinnovabili e dalla provenienza sostenibile.
L’investimento complessivo sostenuto dall’amministrazione per l’intera operazione che, oltre agli spazi dedicati ai fumatori, prevede anche una campagna informativa locale, nazionale e internazionale, ammonta a circa 250 mila euro.
Il sindaco Codognotto ci tiene a ricordare, infine, che gli inevitabili allineamenti di queste prime settimane non devono fare dimenticare che Respira il Mare è un progetto per il benessere delle persone e dell’ambiente. “Ogni cambiamento tende a generare qualche insofferenza e disguido. A maggior ragione, l’invito a concentrarsi sui benefici di questa decisione e il rispetto per il prossimo è ancora più accorato”.