Ricorre oggi il 160° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano, nato il 4 maggio 1861 con il decreto dell’allora Ministro della Guerra Manfredo Fanti, che dispose l’unione tra l’Armata Sarda e tutti i corpi e le milizie pre-unitarie e istituì il Regio Esercito.
L’evento è stato celebrato questa mattina con una semplice cerimonia svoltasi, nel rispetto delle misure anti-contagio, presso la Caserma “Mittica” di Pordenone, sede del Comando della 132a Brigata corazzata “Ariete”.
Il Comandante della grande unità, Generale di Brigata Roberto Banci, al termine della solenne cerimonia dell’alzabandiera, davanti ad una rappresentanza del personale militare schierato, ha dato lettura dei messaggi augurali provenienti dalle massime cariche dello stato.
Nel condividere alcune riflessioni sul significato della ricorrenza, il Generale Banci ha rimarcato l’importanza del contributo fornito dall’Esercito Italiano per il bene e la sicurezza della Nazione, oggi come in passato, ricordando, in particolare, il consistente supporto assicurato al Paese dalla Forza Armata nell’attuale difficile contesto dell’emergenza epidemiologica.