Samanta ce l’ha fatta: la trentanovenne di San Vito al Tagliamento, già fotomodella e vittima di un errore medico che l’ha costretta a una sofferta rinoplastica, si è presa la ‘rivincita’ vincendo il titolo nazionale di Miss Chirurgia Estetica.
Nella notte a Riccione, infatti, è stata incoronata, sbaragliando le altre undici finaliste dell’originale concorso, giunto alla quinta edizione, che premia la bellezza che ha fatto ricorso, appunto, alla chirurgia estetica. Anche se per Samanta Asquini (nella foto) questa non è stata una scelta.
Ecco le sue caratteristiche: nata il 12 maggio 1974, segno zodiacale Toro, alta 176 centimetri, cassiera all’Ipercoop del centro commerciale Meduna di Pordenone, donna sportiva con l’hobby della corsa e della decorazione su ceramica, capelli castano chiaro, due enormi occhi verdi, single.
Di fronte a oltre 1.500 persone, ha conquistato l’attenta giuria, capitanata dai medici chirurghi Franco Lauro, Cristina Bona, Marcello Bernucci, Dario Palazzolo, Simone Scranni, dalla giornalista Stefania Bonomi, dopo oltre due ore di attente verifiche, sfibranti passerelle per le concorrenti, tre momenti ex aequo, vestite prima in elegante abito da sera, quindi in seducente costume da bagno.
La finale è stata combattuta fino all’ultimo. Infatti, al termine del primo scrutinio un punteggio ex aequo ha coinvolto le concorrenti Samanta Asquini, Cristina Cattoni (Miss Mastoplastica additiva), Eva Carieri (Miss Misonorifattatantevolte)e Amala Cosentino (Miss Mastoplastica additiva), tutte arrivate a conquistare 50 preferenze. Si è passati così a nuova votazione: sono rimaste incredibilmente in gara la concorrente friulana e la Cosentino con 46 punti: eliminate le due rivali. Altra votazione: incredibilmente le due aspiranti Miss sono giunte al termine della conta a 47 punti ex equo, un delirio mai visto prima di ieri sera in un concorso di bellezza.
Ennesimo giro di voti, sempre dal vivo, e questa volta si piazza il colpo decisivo: Samanta Asquini ha portato finalmente a casa il titolo totalizzando la bellezza di 48 punti, contro i 46 raccolti dalla rivale napoletana Amalia Cosentino.