Enormi tronchi di traverso a indicare una sorta di divieto di accesso e di parcheggio. E’ quanto ignoti hanno allestito accuratamente giovedì notte per inibire l’uso, il parcheggio e il passaggio in un’area di proprietà del Comune di Trieste che evidentemente ritenevano di loro proprietà.
La strada e l’accesso alla stessa è giornalmente utilizzata da centinaia di triestini sia per andare a Basovizza, negli esercizi commerciali del borgo, sia per andare a correre, a piedi o in bicicletta.
Dopo le prime segnalazioni, sul posto si sono recati immediatamente gli uomini della Polizia locale. Con l’ausilio di motoseghe, i tecnici del Comune hanno poi provveduto alla rimozione degli sbarramenti. Sul posto anche l’assessore ai servizi generali e alla valorizzazione immobiliare Lorenzo Giorgi che ha contribuito alla rimozione degli ostacoli posizionati a terra.
Poi, munito di smartphone, l’amministratore ha ripreso le operazioni di sgombero. “Quello che è stato fatto è un reato. La legge va rispettata”, ha spiegato Giorgi. “Nessuno in questi mesi ci ha chiesto attenzione su quest’area. Ovviamente, se troveremo gli autori, saranno perseguiti a norma di legge”.