Le tecniche e i segreti dei profiler applicate alla vita quotidiana, per riconoscere immediatamente i segnali di rischio e scegliere il comportamento più adatto a prevenire e disinnescare qualunque tentativo di inganno, truffa, furto, aggressione, terrorismo. Massimo Picozzi, criminologo ed esperto di profiling, ci insegna a interpretare con chiarezza e rapidità persone e situazioni, ad identificare strategie di manipolazione e persuasione, ad individuare i rischi potenziali nella vita di tutti i giorni, a capire quando seguire l’istinto e a prendere le decisioni giuste per tenere noi e i nostri cari lontani dal pericolo.
L’incontro si svolgerà mercoledì 14 giugno alle 20.30 nella Bastia di Torre, in occasione di PordenonePensa, rassegna di idee organizzata dal Circolo culturale Eureka in collaborazione con il Comune di Pordenone e il sostegno di numerosi sponsor privati. Specializzato in psichiatria e criminologia clinica, si è occupato dei casi di cronaca più celebri degli ultimi anni, dal delitto di Cogne a quello di Novi Ligure, dagli omicidi delle Bestie di Satana al più recente omicidio di Avetrana. E’ consulente dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato nonché autore di venticinque volumi che hanno venduto più di 650mila copie. Ultimo in ordine di tempo il libro “Profiler”.
A chiudere la rassegna, giovedì 15 giugno alle 20.30 a Pordenone, nel Chiostro della Biblioteca Civica, sarà il giornalista americano Alan Friedman.
Tutti gli appuntamenti hanno ingresso libero.
Programma integrale su www.pordenonepensa.it