Verranno premiate il prossimo 30 settembre, a Trieste, le migliori idee che hanno partecipato al concorso di idee CooperAttivaMente, l’evento conclusivo inserito nel più vasto progetto di Legacoop FVG a favore degli studenti, ovvero “I giovani e la cooperazione: l’impresa cooperativa in sinergia con l’istruzione superiore” arrivato alla sua terza edizione.
La premiazione coinvolgerà gli studenti delle classi quarte di tre istituti scolastici regionali (I.T.S.T. “S. Pertini” di Pordenone, I.T.I. “A. Volta” di Trieste e I.S.I.S. “G. Brignoli – L. Einaudi – G. Marconi” di Staranzano) e si terrà martedì 30 settembre 2014, a partire dalle 10, presso la sala Saturnia del Centro Congressi Stazione Marittima di Trieste. Verrà premiata l’idea migliore che rappresenti un progetto di cooperazione. Gli istituti scolastici regionali coinvolti nel progetto complessivo sono otto: I.S.I.S. “Sacile -Brugnera” di Sacile, I.T.S.T. “S. Pertini” di Pordenone, I.P.S.S.C. “Mattei” di Palmanova, I.T.E. “Einaudi” di Palmanova, I.T.I.”ArturoMalignani”di Cervignano, I.T.I. “A. Volta” di Trieste, I.T.“Deledda-Fabiani”di Trieste e I.S.I.S. “G. Brignoli – L. Einaudi – G. Marconi” di Staranzano.
Per l’occasione parteciperà in qualità di testimonial per un dialogo con i ragazzi lo scrittore Pino Roveredo. Sarà poi la giuria composta da Graziano Tilatti, cooperatore oltre che presidente della Banca di Cvidale, Simone Puksic project manager del Distretto delle tecnologie digitali – Ditedi, Annamaria Giove presidente del Distretto Sociale Coop Consumatori Nordest di Trieste e Lara Pironio giornalista ed esperta di comunicazione, a premiare il progetto ritenuto più valido, sostenibile e creativo.
“Abbiamo strutturato un percorso triennale di formazione a partire dalle classi terze delle scuole secondarie di secondo grado, che ha concluso il secondo anno di attività lo scorso anno scolastico coinvolgendo in totale otto Istituti della regione e circa 400 studenti con l’idea – spiega il presidente di Legacoop Fvg, Enzo Gasparutti – di illustrare il modello imprenditoriale cooperativo, preparandoli a vivere e a lavorare insieme e trasmettendo loro concetti quali la solidarietà, la partecipazione democratica, la condivisione e l’assunzione di responsabilità. Abbiamo puntato anche a far emergere una mentalità imprenditoriale cooperativa, nella quale appare chiara la centralità delle persone”.
Il progetto, nella sua interezza, risponde ad una delle attività istituzionali di Legacoop, vale a dire, la diffusione della cultura cooperativa e la sensibilizzazione delle nuove generazioni ai valori cooperativi come futuro sviluppo, per imprese socialmente responsabili in una cornice di cittadinanza consapevole. Le azioni che caratterizzanno il progetto vanno dalla preparazione di uno strumento divulgativo della cooperazione DIZIONARIO COOPERATIVO realizzato con il contributo degli alunni coinvolti nel percorso formativo, alle visite, presso le scuole, di imprenditori cooperativi finalizzate a portare la propria storia ed esperienza oltre che organizzazione di tirocini formativi in cooperativa.
“Il progetto – conclude Gasparutti – offre opportunità agli studenti ma permette altresì alle cooperative di concretizzare l’intergenerazionalità dell’impresa cooperativa entrando in contatto con l’istituzione scolastica”., e da falsari che materialmente, tramite sofisticati software e stampanti a colori, Riproducevano i titoli.