I più cauti a fare debiti, ma anche i primi a onorarli: quando si parla di beçs, i friulani si distinguono a livello nazionale per la loro responsabilità e affidabilità. Insomma, se i connazionali comprano tutto a rate, per vivere ben al di sopra delle proprie possibilità, i nostri corregionali non fanno mai il passo più lungo della gamba. E’ questione di ambiente.
Franco Fabbro, friulano doc originario di Pozzuolo, sa bene cosa c’è nella testa dei suoi corregionali, anche per avert scritto, nel 2000, ‘Il cjâf dai furlans. Neuropsicologjie dai sintiments’.
“In realtà – spiega il professor Fabbro -, la spiegazione più che neuropsicologica è sociologica. Il Friuli è sempre stato organizzato in piccole comunità. Tutti si conoscevano e la parola data era molto importante. Bisogna sottolineare, però, che la popolazione della Carnia, agricola e montana, è simile a quella di Austria e Trentino Alto Adige, per cui il comportamento dovrebbe essere lo stesso”.
L’ambiente condiziona e influenza, “è collegato – spiega Fabbro – alla struttura della personalità che ha un popolo. I friulani sono poco propensi al rischio, fanno calcoli precisi. Inoltre, sanno ben distinguere tra sogno e realtà”.
Quindi, non sono propensi a fare debiti per avere quello che non possono permettersi.
“Assolutamente. I friulani sono concreti, realistici e tengono in forte considerazione il valore della parola data. Il fatto di aver sempre vissuto in un ambiente agricolo e, quindi, di aver avuto disponibilità di risorse dalla terra non può che averli condizionati in modo diverso da chi è cresciuto in ambienti più difficili. In questo senso – conclude Fabbro -, l’ambiente determina molto l’atteggiamento”.
Mai al di sopra delle nostre possibilità
Cauti nel fare debiti e soprattutto i primi a onorarli. Quando si parla di soldi, i friulani sono concreti e realistici
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