Si rinnova sabato 8 giugno al castello di Udine uno tra i più rinomati raduni di prestigiose vetture d’epoca del Nordest, ‘Mitiche in castello’, giunto alla 16esima edizione.
L’appuntamento con l’automobilismo di gran classe promosso dal Club friulano veicoli d’epoca (Cfve) presieduto da Italo Zompicchiatti è riproposto per l’edizione 2019 con un parterre di auto di assoluto prestigio.
Il centro del capoluogo, infatti, farà da cornice all’esposizione di una trentina di vetture di gran pregio collezionistico, frutto di quell’intreccio tra estetica e perizia tecnica espresso dal motorismo non solo europeo nell’arco di un quarantennio del secolo scorso.
Si potranno ammirare, in particolare, esemplari rari degli anni ’20 come una Ford T e una Fiat 509 del ’29, una serie di auto degli anni ’30 tra cui una Fiat Balilla coppa d’oro del ’35, e poi splendidi modelli di Mercedes, Jaguar, MG, Lancia e Alfa Romeo degli anni ’50 e ’60, e tra esse una superba Giulietta spider e una Aurelia B24. Non mancheranno altre sorprese da parte di alcuni collezionisti che non hanno ancora rivelato quale vettura iscrivere all’evento. Comunque si tratta di auto originali, perfettamente funzionanti, appartenenti a collezioni private per lo più di soci del Club friulano, ma non solo. Infatti, alcune vetture giungeranno dalla vicina Austria.
Più che un raduno di auto d’epoca sarebbe meglio parlare di una passerella di eleganza che prenderà avvio dalle ore 11 dal piazzale del castello di Udine. Poi auto e piloti si mobiliteranno in direzione di Tricesimo nella cui piazza principale, all’ombra del municipio che ha patrocinato l’evento, le vetture saranno in mostra. La tappa successiva è prevista al castello di Rive d’Arcano.
Rientrando a Udine nel pomeriggio, alle 16.30 ci sarà un’ulteriore sosta a MediaFriuli a Tavagnacco prima della definitiva mostra statica nella centralissima via Mercatovecchio durante il tradizionale shopping del sabato pomeriggio. Il presidente Zompicchiatti esprime la gratitudine a nome del Cfve al comune di Udine, nella persona dell’assessore Maurizio Franz, e al comando dei Vigili urbani per la preziosa collaborazione così come al Comune di Tricesimo per il fattivo sostegno fornito all’iniziativa.