L’assessorato alla Cultura del Comune di Moruzzo è grato a Edi Driutti per aver donato tre opere scultoree che saranno assegnate al miglior offerente nell’ambito di una raccolta fondi legata al momento di emergenza Covid. L’offerta pubblica avverrà mediante mail: [email protected] oppure pec ([email protected]) o recandosi personalmente negli uffici comunali.
Le opere sono visibili esclusivamente negli orari di apertura del comune nei giorni lunedì/venerdì dalle 11 alle 13 oppure il lunedì e giovedì dalle 16 alle 18 nell’ufficio anagrafe, previo appuntamento telefonico, dove sono state collocate per l’occasione oppure visitando il sito www.comune.moruzzo.ud.it. E’ possibile presentare le promesse di donazione fino al 10 luglio con una base minima di euro 100 a opera. Le sculture saranno consegnate a garanzia con la certificazione di autenticità dell’artista stesso.
Si tratta di tre forme antropomorfe raffiguranti teste, in quanto componente più espressiva della figura umana. Il materiale utilizzato è l’argilla. Il metodo di scultura insieme al concetto di rappresentatività, spazio, forma, volume richiamano a una forma artistica tradizionale. Questo è quello che dice di lui uno scultore di fama internazionale come Franco Maschio.
“Guardando a fondo le sue opere dall’introspezione analitica all’esteriorizzazione tecnica, dai colori delle sue figurazioni alla levigatezza della pietra, del metallo o del legno, gli spazi materiali e i contenuti non sono mai casuali. Così si realizza un pensiero che prende forma, un calcolo che si materializza ogni volta che Edi Driutti cerca di mettere alla prova sé stesso o meglio come se cercasse dentro di sé qualcosa che assomigli sempre di più a una descrizione della sua realtà. Quindi entrano di prevalenza le sue radici, la ricerca delle sue aspirazioni e gli elementi più importanti del suo vivere”.
Lo scultore Maschio sottolinea e pone l’accento su quanto ogni artista sia legato alle proprie opere e consideri la donazione di Edi Driutti un atto di grande generosità e sensibilità verso la sua terra e i bisogni della sua gente.