Le librerie Feltrinelli, Martincigh, Einaudi, Moderna, Odòs e Tarantola, sotto l’egida dell’associazione “Librerie in Comune”, si uniscono in una iniziativa benefica natalizia a favore della onlus Hattiva Lab. Da dicembre tutte esporranno nei loro punti vendita delle graziose formine realizzate dagli utenti con disabilità del Centro Diurno Hattiva Lab; con una donazione minima di 3 euro, i clienti potranno regalare ad amici e parenti per decorare l’albero di Natale e contribuire ala raccolta fondi “Aggiungi un posto a tavola!”, finalizzata all’acquisto di una cucina professionale.
L’iniziativa benefica
“Da diversi anni i nostri ragazzi seguono corsi di economia domestica sulla preparazione e trasformazione dei cibi – spiega la presidente di Hattiva Lab, Paola Benini -. Si va da preparazioni semplici ad elaborati sempre più complessi, che spaziano dalla piccola pasticceria dolce e salata a prodotti da forno, torte, primi e secondi piatti. Queste attività, oltre ad essere particolarmente adatte alle loro abilità, piacciono particolarmente ai nostri ragazzi, tant’è che ci chiedono di poter sperimentare di più in cucina. Alcuni utenti hanno migliorato talmente tanto le loro abilità da poter essere in grado di fare un “salto di qualità”. Da qui è nata l’esigenza di sostituire l’attuale cucina (che, seppur grande, era stata progettata per un utilizzo poco più che domestico) con una nuova, professionale, dotata di tutte le principali attrezzature necessarie per la ristorazione”.
Una cucina professionale per gli utenti con disabilità
Il costo totale per la realizzazione della cucina è di 25mila euro, e comprende l’acquisto di diversi componenti (armadio congelatore da 700 lt ventilato, armadio frigo da 700 lt, ventilato, armadio frigo, lavello in acciaio con miscelatore, ripiano da lavoro con vani e cassettiere, piano cottura con quattro piastre elettriche, cuoci-pasta elettrico da 25 lt, abbattitore di temperatura).
“Grazie alla nuova cucina – prosegue Benini – sarà possibile potenziare e professionalizzare l’attività di economia domestica, anche in vista di un futuro progetto di inserimento lavorativo nell’ambito della ristorazione di alcuni dei nostri utenti con disabilità. Abbiamo in progetto, infatti, di avviare un piccolo spaccio di biscotti, torte e brioches prodotte dai nostri ragazzi, e anche un servizio di pocket lunch per la pausa pranzo. Lo sviluppo di queste attività ci permetterà di attuare la “chiusura del cerchio” del percorso educativo che intraprendiamo con i nostri utenti, permettendo loro un inserimento lavorativo a tutti gli effetti”.
La collaborazione
Sono ormai anni che la Feltrinelli ospita Hattiva Lab durante le feste natalizie per raccolta fondi, ma questo Natale, a causa delle misure restrittive anti covid, i volontari non potranno svolgere il tradizionale servizio di impacchettamento libri e regali. “Natale dopo Natale, pacchetto dopo pacchetto, i clienti della Feltrinelli di Udine hanno imparato a conoscere e a sostenere con piccole offerte Hattiva Lab – commenta la direttrice della libreria, Launa Grassi -. E ogni anno, grazie alla trasparenza della onlus stessa, tutti hanno la soddisfazione di vedere come quei piccoli gesti, messi insieme, possano diventare qualcosa di grande e concreto. Quando ho saputo che, nel rispetto delle norme anti covid, in queste festività non ci sarebbe stata questa occasione di solidarietà, ho pensato a un’alternativa e ho quindi proposto ai colleghi dell’associazione “Librerie in Comune” di fare entrare Hattiva Lab anche nelle loro realtà. E i librai di Udine hanno risposto con sincero entusiasmo! Quindi non vediamo l’ora di poter iniziare a raccogliere offerte per questo nuovo progetto, convinti che i lettori della nostra città sapranno essere generosi”.