Il nuovo deposito di smistamento Amazon a Udine è entrato ufficialmente in funzione. La struttura consentirà di potenziare ulteriormente i processi dell’ultimo miglio sia nella gestione degli ordini sia nella velocità di consegna ai clienti, in particolare nella città di Udine e nelle aree limitrofe. Il primo prodotto consegnato dal deposito di Udine è stato una case per PC.
Il nuovo deposito di smistamento, che ha una superficie di oltre 4.500 metri quadrati, creerà 20 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino entro il 2022. Inoltre, è previsto che i fornitori di servizi di consegna assumano 40 autisti a tempo indeterminato che ritireranno gli ordini dal deposito e li consegneranno ai clienti finali.
“Negli ultimi dieci anni siamo diventati uno dei più importanti creatori di posti di lavoro in Italia e siamo davvero felici di investire qui a Udine con l’apertura di un nuovo deposito di smistamento che ci permetterà di offrire ai nostri clienti un servizio di consegna ancora più efficiente e creare nuovi posti di lavoro” ha dichiarato Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia. “La sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti e del personale dei nostri fornitori terzi è la nostra priorità e, insieme ai nostri fornitori di servizi di consegna, ci impegniamo per offrire loro un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale”.
“L’arrivo di un deposito di smistamento di Amazon a Udine segna un punto di svolta nella storia della nostra città. I nuovi modelli di vendita e di distribuzione che legittimamente s’inseriscono nell’ambito del libero mercato non sono più arginabili, e per questo motivo vanno cavalcati, mettendoli a profitto e facendoli dialogare con il più tradizionale commercio al dettaglio. Una sintesi, in questo senso, è non solo possibile ma necessaria” commenta Pietro Fontanini, Sindaco di Udine. “Questo sia detto in linea generale, a prescindere, quindi, dal merito di questa apertura, che non inciderà minimamente sul commercio cittadino per il semplice fatto che il fenomeno è globale e storico e che le abitudini del consumatore udinese sono già consolidate indipendentemente dalla presenza o meno, sul nostro territorio, di questo deposito. La novità, per Udine, sta piuttosto nel suo inserimento nel circuito della logistica che sta dietro a questa tipologia di distribuzione, con il conseguente impatto che ciò ha a livello occupazionale. Udine è pronta per le sfide del futuro”.
“I dipendenti – ricorda l’azienda in una nota – sono assunti al quinto livello del Contratto Nazionale del Trasporto e della Logistica con un salario d’ingresso tra i più alti del settore, e numerosi benefit che includono sconti per i dipendenti su Amazon.it e un’assicurazione integrativa contro gli infortuni. A partire dall’1 ottobre, grazie all’incremento retributivo che rientra nella revisione periodica degli stipendi, la retribuzione d’ingresso è passata da 1.550 euro lordi al mese a 1.680 euro, l’8% in più rispetto a quanto previsto dal Ccnl. Amazon offre ai propri dipendenti ulteriori opportunità come il programma Career Choice, che copre fino al 95% del costo delle rette e dei libri di testo per chi desidera specializzarsi in un ambito specifico frequentando corsi professionali per quattro anni”.
“Nell’ambito del nostro impegno a raggiungere le zero emissioni di CO2 in tutte le attività entro il 2040, l’edificio è stato progettato seguendo i criteri di efficienza energetica come priorità principale. L’impianto di riscaldamento, condizionamento e ventilazione degli ambienti è gestito da un sistema intelligente per l’utilizzo e la manutenzione dell’immobile (BMS – Building Management System) in grado di offrire agli operatori di magazzino un ambiente di lavoro confortevole e, allo stesso tempo, capace di ridurre i consumi energetici superflui”, spiega Amazon.
“C’impegniamo a installare colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici dei nostri fornitori di servizi di consegna e dei nostri dipendenti oltre a sperimentare nuove soluzioni di mobilità elettrica come le e-bike e gli scooter elettrici in tutta Europa. Tutti i nuovi depositi di smistamento sono ideati e sviluppati per essere perfettamente compatibili con le esigenze richieste da una flotta di veicoli elettrici. Le zone adibite a parcheggio sono state ideate prevedendo la futura predisposizione di nuove colonnine di ricarica, così da poter soddisfare la graduale espansione della flotta elettrica. Amazon continua il percorso verso l’impiego del 100% di energia rinnovabile in tutte le proprie attività entro il 2025, raggiungendo il 65% nel 2020. Oggi siamo il maggiore acquirente di energia rinnovabile al mondo e in Europa”.