E’ stata presentata questa sera la 37esima edizione di ‘Aria di festa’, la kermesse enogastronomica che celebra il profondo legame che unisce il prosciutto di San Daniele e il suo territorio. La storica manifestazione animerà la cittadina collinare da oggi, 30 giugno, fino a lunedì 3 luglio.
Presenti sul palco per il via ufficiale alla manifestazione diverse autorità. L’assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo Sergio Emidio Bini l’ha definita “Un appuntamento ormai consolidato che mette in luce l’eccellenza culinaria del Friuli Venezia Giulia e la promuove con il pieno coinvolgimento delle attività produttive del territorio e dell’intera comunità: è bello vedere la piazza di San Daniele piena di pubblico, per una tre giorni di festa con la possibilità di degustare prodotti autoctoni di altissima qualità”.
L’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli si è soffermata sulla forte vocazione di Aria di Festa di “promuovere e rendere attrattivo il territorio partendo dalla valorizzazione di uno dei prodotti più caratterizzanti della regione. Il Prosciutto di San Daniele – ha aggiunto l’assessore – ha una grande valenza identitaria per il Friuli Venezia Giulia, riconosciuta sia da chi vive sul territorio sia dai numerosi corregionali che contribuiscono a diffonderlo anche all’estero come eccellenza gastronomica”.
“Manifestazione che si è imposta negli anni come uno dei momenti irrinunciabili nel panorama degli eventi” del Fvg, per il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin che ha parlato di “promozione della enogastronomia locale” che si coniuga a “economia, conoscenza e valorizzazione del territorio, di socializzazione che racchiude al meglio la friulanità”.
Il taglio della prima fetta è spettato quest’anno alla madrina Giorgia Rossi, giornalista e conduttrice televisiva di DAZN che ha avuto così l’occasione di conoscere per la prima volta San Daniele.
Il presidente del Consorzio dei prosciutti Mario Cicchetti ha diffuso l’esito di un recente report dal quale emerge che, nei primi sei mesi del 2023, il 58% degli italiani che si è spostato fuori casa lo ha fatto per raggiungere una meta enogastronimica. E San Daniele ha sicuramente da tempo questo ruolo.




