Riscoprire il volontariato che crea comunità. L’ANTEAS regionale, presieduta da Rita Nassimbeni, con il patrocinio del Comune di Tricesimo, ha inteso organizzare un convegno per confrontarsi su come stanno gli oltre 30 gruppi autonomi operanti nel FVG che annoverano circa 1300 soci e oltre 500 volontari, rispetto alle comunità istituzionali in cui operano al di là dei servizi che si stanno realizzando. L’introduzione al convegno è stata fatta dal professor Ivo Lizzola ordinario di scienze umane e sociali, che ha sviluppato il tema: i volontari e le reti in un momento di transizione e cambiamento, evidenziando che la Società è profondamente segnata dalla pandemia e anche il volontario è chiamato a modificarsi per sostenere anzitutto la cultura della solidarietà e ribadire con azioni e gesti la centralità dell’umano. In seguito sono stati creati quattro gruppi di lavoro che hanno ragionato su come stanno oggi le associazioni; quali problemi e difficoltà stanno emergendo dopo la pandemia. Come sono cambiate le comunità attorno a noi e quali sono le nuove strade che si aprono dopo il Covid. Le tematiche conclusive sono state tratte da Franco Bagnarol del Movi, da Ivo Lizzola e dalla presidente dell’ANTEAS Rita Nassimbeni.
Riscoprire il volontariato dopo il Covid
L'Anteas regionale ha organizzato un convegno per confrontarsi su come stanno gli oltre 30 gruppi autonomi operanti nel Fvg che annoverano circa 1300 soci e oltre 500 volontari
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