E’ passato solo un anno, ma sembra passato molto di più. Dal primo caso di Covid-19 a San Vito al Tagliamento ad oggi, la vita non è più la stessa. Il Covid ci ha certamente trasformato. Ma come? L’Amministrazione comunale ha ritenuto che questi dodici mesi dovessero essere raccontati, in modo che diventassero momento di riflessione. Nasce così l’appuntamento di domani – giovedì 25 febbraio 2021 – che si svolgerà all’Arrigoni, in diretta sul canale Youtube del Comune.
“Martedì 25 febbraio 2020, ultimo giorno di Carnevale, erano previsti grandi festeggiamenti in Piazza del Popolo. Fu per me particolarmente difficile e tuttavia necessario procedere alla chiusura e al divieto di svolgimento di qualsiasi iniziativa. Da quella data è iniziata nel nostro territorio comunale tutta la vicenda pandemica”. Il ricordo è del Sindaco Antonio Di Bisceglie che introduce così l’iniziativa in programma. “A un anno di distanza – prosegue il Sindaco – ci è apparso doveroso provvedere a un momento di ricordo, di riflessione e di impegno. Di ricordo, in ragione di quanti sono morti a San Vito al Tagliamento a causa del virus o comunque sono stati coinvolti dagli effetti della pandemia. Di riflessione, per ciò che è accaduto e le conseguenze che essa ha comportato. Di impegno, per operare secondo quello che la pandemia ci ha indicato ovvero la necessità e urgenza di rafforzare il sistema sanitario sia per quanto riguarda la cura e dunque il presidio ospedaliero sia per il tema della prevenzione e quindi della medicina territoriale”.
Questo il filo rosso che lega i vari momenti che compongono l’appuntamento di giovedì 25 febbraio 2021, con inizio alle ore 15.30, in diretta dall’Antico Teatro Gian Giacomo Arrigoni dal titolo “25 febbraio 2020 – 25 febbraio 2021. Riflessioni a un anno dalla pandemia”, organizzato dal Comune di San Vito al Tagliamento. Il programma prevede la presentazione iniziale da parte del Sindaco Di Bisceglie, una introduzione della Vicesindaca Federica Fogolin e, a seguire, gli interventi del Direttore Dipartimento Prevenzione dell’Asfo, Lucio Bomben, e del Direttore del Distretto sanitario Tagliamento, Rosario Sisto. Saranno poi tre le testimonianze dirette di chi è stato aggredito dal virus ovvero Sergio Brocca, primo paziente sanvitese colpito da Covid-19, l’Assessore Emilio De Mattio e Susi Favot. Testimonianze che raccontano di quanto inevitabilmente il virus abbia lasciato un segno indelebile in tutti noi.