Si è conclusa con successo la quarta edizione del Torneo internazionale di scacchi “4° International Chess Tournament Starhotels Savoia”, primo torneo a Trieste a essersi dotato di scacchiere digitali, svoltosi dal 3 al 5 gennaio nella Sala Tergeste dello Starhotel Savoia Excelsior Palace di Trieste.
Al 4° International Chess Tournament Starhotels Savoia, torneo internazionale in formula weekend – Torneo open integrale a 5 turni di gioco, sistema di abbinamento Svizzero variante Olandese, spareggi tecnici – nell’ordine: Buchholz cut1, Buchholz tot, A.R.O., cadenza di gioco 90 minuti + 30 secondi di recupero a mossa a partire dalla prima e obbligo di notazione delle mosse -, erano ammessi tutti i giocatori italiani tesserati FSI 2020 e i giocatori stranieri in possesso del FIN (FIDE Identity Number).
Gli iscritti al torneo di scacchi, suddivisi tra le due categorie, sono stati in tutto una cinquantina, tra cui una dozzina di gran maestri da Russia, Serbia e Croazia e maestri internazionali da Croazia e Slovenia.
A prevalere tra i Master – Trofeo Savoia 2020 è stato nuovamente, per il secondo anno consecutivo, il Grande Maestro moscovita Igor Naumkin, vincitore del prestigiosissimo Campionato di Mosca, testimone della “scuola sovietica” di scacchi e allievo del Campione Mondiale Mikhail Botvinnik, maestro dei famosissimi Karpov e Kasparov -, mentre nel Torneo “Memorial Rozmann” intitolato a un socio benemerito dell’ASD promotrice dell’evento, alla presenza della figlia e dei familiari che hanno consegnato una targa-ricordo al primo classificato, il vincitore è risultato Paolo Pozzi (Milano).
A imporsi nel torneo di Go con un turno di anticipo dopo alcune combattutissime partite contro giocatori sloveni, italiani e slovacchi è stato Martin Strelka.
La manifestazione, realizzata con il contributo del Comune di Trieste, nel 2020 presentava due novità: la presentazione del libro sugli scacchi “…Una vita di sacrifici…” a cura di Carlo Solinas che ha tenuto anche una Lectio magistralis e la presenza di uno scacchista non vedente, che ha giocato con una scacchiera speciale nel segno dello sport integrato.
Il Torneo era diviso in due categorie:
Torneo A “Trofeo Hotel Savoia” Elo Fide > 1800
Torneo B “Memorial Rozmann” Elo Fide < 1799
Anche quest’anno la manifestazione “su scacchiera” è stata multidisciplinare, ospitando anche il 13° Trofeo Internazionale di Go Higashikita Torneo valido come tappa del circuito F.I.G.G. (Federazione Italia Giuoco Go) per un perfetto binomio di “sport della mente”.
Sono stati assegnati premi ai primi 5 classificati assoluti del Torneo A e B e ai primi classificati delle categorie Over 65, Over 55, Under 16 e Under 10.
Le premiazioni si sono tenute alla presenza dell’Arbitro Internazionale Marco Biagioli, a cui è stata affidata la Direzione del Torneo, e del vicepresidente del Coni regionale del Fvg, Francesco Cipolla, che, nel suo indirizzo di saluto, ha voluto ringraziare per la presenza i giocatori giunti da fuori città, di cui – ha detto – grazie all’evento hanno avuto modo di conoscere e apprezzare le bellezze. Ricordando la piena disponibilità di Trieste e del Coni a ospitare ulteriori tornei scacchistici, ha rivolto i complimenti agli organizzatori per la qualità della manifestazione.
In occasione dell’undicesimo anno di attività dell’Accademia di Scacchi, sono stati infine premiati gli associati, gli atleti e quanti hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo. Alle premiazioni sono seguiti un brindisi conviviale e una la degustazione enologica della Vigna Angeli guidata dal Sommelier Carlo Badiali.
Soddisfazione per il risultato conseguito e per la sempre maggior qualità del torneo e le novità introdotte, come la presenza di uno scacchista non vedente all’insegna dello sport integrato, è stata espressa dal presidente dell’Accademia di Scacchi Trieste, Massimo Varini che ha ricordato come il successo della manifestazione si debba alla scelta del periodo, legato al turismo scacchistico, con lo scopo di impegnare i concittadini – adulti, giovani, anziani e diversamente abili – e anche i sempre più numerosi turisti presenti in città in questo periodo di vacanza. “Anche quest’anno, per venire incontro alle richieste dei giocatori e ottenere la massima affluenza, visto il positivo riscontro della formula ottenuto nella scorsa edizione – ha concluso Varini – abbiamo confermato la decisione di concentrare l’evento in tre giornate, dense di attività tra le quali la presentazione del libro sugli scacchi “…Una vita di sacrifici…” e una lectio magistralis a cura di Carlo Solinas”.
Nel corso degli anni la manifestazione ha visto la partecipazione di maestri da Russia, Serbia, Slovenia, Croazia, Slovenia, Austria e Italia, Svizzera, Iran, Albania.
L’Albo d’Oro ha visto vincitori nel 2017 il IM Pedrag Bodiroga (Serbia), nel 2018 il Gran Maestro Sinisa Drazic (Serbia) e nel 2019 il Gran Maestro Igor Naumkin (Russia).
A caratterizzare i tornei organizzati dall’Accademia di Sacchi è la particolare cura nell’applicazione delle normative “anti cheating” disposte dalla FIDE per il controllo e il ritiro all’entrata in sala (anche al pubblico), di qualsiasi dispositivo elettronico (soprattutto smartphone) che potrebbe permettere al giocatore di ricevere suggerimenti da potenti software scacchistici sulla mossa decisiva da compiere in una determinata posizione durante la partita.
A curare la parte tecnica è stata l’Accademia di Scacchi ASD, la prima scuola di scacchi a essere riconosciuta dalla federazione scacchistica italiana in regione (2014), forte dell’organizzazione del Festival Internazionale di Lignano Sabbiadoro giunto quest’anno alla quarta edizione.
Scacchi e scacchiere e orologi omologati FIDE erano corredati dalla magnifica collezione, gentilmente concessa dalla famiglia Fabris, di scacchi in legno realizzati a mano dal mastro pipaio e scacchista triestino Marino Fabris al cui ricordo l’anno passato è stata dedicata una speciale targa.
I tavoli dei primi giocatori del torneo magistrale erano dotati di scacchiere elettroniche che con tecnologia DGT inviavano le mosse delle partite in rete in tempo reale su un mini sito dedicato con scacchiere bidimensionali lettrici di PGN (il linguaggio che tramuta la scaccografia algebrica in mosse visibili sullo schermo).