Il software elaborato da Giancarlo Dal Moro serve all’analisi congiunta di dati sismici.
“La parola chiave è ‘congiunta’ – ci ha spiegato l’esperto, che per commercializzare il suo lavoro ha creato la società Eliosoft, start up incubata da Friuli Innovazione nell’ambito del Parco tecnologioco udinese -. Se devo dire cosa c’è in un terreno e voglio farlo bene, devo usare più metodi per ridurre i margini di errore. il software permette di creare un modello del sottosuolo che sia compatibile con le metodologie utilizzate. Il segreto sta nel fatto che, se uso diversi metodi, ottengo di rendere sempre più precisa l’analisi”.
“Il programma è uno strumento – ricorda Dal Moro – ma se il professionista non conosce in modo approfondito i principi scientifici delle metodologie utilizzate e non esegue correttamente l’acquisizione e l’analisi dei dati non può ottenere nulla di buono. Avviene la stessa cosa con l’uso di un programma di videoscrittura: non basta saperlo usare per scrivere in buon italiano. Il programma è nato nel 2006 e, da allora, ho continuato a migliorarlo e svilupparlo, pubblicando anche un libro. Usano questo software ovunque, dalla Cina al Sud America, in particolare nei Paesi della fascia Andina, che stanno recependo la normativa europea. Ora anche in Turchia, dove hanno enormi problemi di sismicità. A scanso di equivoci, lo ripeto: serve una buona preparazione per usare questo programma. Tutto dipende dalla qualità della formazione universitaria. Da noi, purtroppo, siamo evidentemente sfavoriti”.
Successo senza confini
Il software elaborato da Giancarlo Dal Moro serve all’analisi congiunta di dati sismici
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