Troppi voti sospetti e il concorso salta. E’ quanto accaduto a Udine dove, nel periodo natalizio, il Comune aveva ideato un concorso fotografico dedicato ai balconi addobbati per le feste, con tanto di premio in denaro. L’obiettivo era quello di colorare la città di luci e votare il balcone o l’addobbo più bello attraverso il canale ufficiale Facebook di Palazzo d’Aronco.
Il concorso, che a onor del vero non ha riscosso il successo virale auspicato dagli organizzatori con l’invio di soltanto 25 foto, è stato travolto dalle polemiche. Una foto, quella che ha totalizzato fino a oggi (a concorso chiuso) 1.938 ‘mi piace’, è stata aspramente criticata, a volte con ironia altre con molta severità, e giudicata non all’altezza da diversi votanti che hanno segnalato al Comune la presenza anomala di ‘mi piace’ assegnati da utenti inequivocabilmente stranieri. Insomma, voti ritenuti sospetti, evidentemente assegnati da non residenti, e un addobbo non all’altezza del concorso secondo i tanti detrattori, forse proprio a causa della sua semplicità: una renna che trascina la slitta, una stella cometa, una stella e una campana.
Il Comune, bersagliato da segnalazioni e critiche da parta di persone indignate per questa vittoria ritenuta illegittima, ha deciso così di annullare il concorso.
“A seguito delle numerose segnalazioni pervenute che sollevano legittime perplessità rispetto all’origine dei voti del concorso “Il Balcone di Natale 2021″ sulla pagina Facebook del Comune di Udine – si legge nella nota -, si è proceduto con Determinazione Dirigenziale n. 61 del 20/01/2022, a revocare la procedura”.
Per il capoluogo friulano si è trattato del primo concorso della Città di Udine dedicato al più bel balcone o finestra addobbati e illuminati a tema natalizio. In palio 1.800 euro di fondi pubblici così ripartiti: mille al primo classificato, 500 al secondo e 300 al terzo.
Sulla vicenda interviene Cinzia Del Torre, consigliera comunale Pd: “Lunedì 17 gennaio avevo chiesto, con un Ordine del Giorno, che il Consiglio Comunale impegnasse il Sindaco e la Giunta a revocare questo concorso, finanziato con fondi comunali, che stavano per essere assegnati in modo da esporre seriamente l’Ente al rischio di danno erariale”.
“Purtroppo, visto il vistoso imbarazzo della Giunta sull’argomento, al Consiglio Comunale, per decisione del Presidente Berti, non è stato nemmeno consentito discutere sul punto – prosegue Del Torre -. Del resto la Capogruppo della Lega, Lorenza Ioan, aveva già liquidato le osservazioni sulla regolarità dell’uso dei fondi pubblici, come “è un gioco, polemiche inutili”. Sono però invece lieta che la mia richiesta, anche se non discussa, sia stata nei fatti accolta e anche in tempi rapidi!.
“Mi auguro comunque che si tragga un insegnamento importante da questo episodio in relazione alla cautela sull’uso di fondi pubblici, in modo tale che la prossima volta il Comune bandisca concorsi a premi che abbiano giurie autorevoli e criteri verificabili – conclude la consigliera Pd -“.