Il gruppo di volontari di Medici Senza Frontiere (MSF) di Udine, a tre anni dalla sua fondazione, festeggia inaugurando la sua nuova sede in via Caterina Percoto. Per l’occasione interverrà la dottoressa Elda Baggio, chirurgo e operatrice umanitaria, membro del Consiglio Direttivo di Msf Italia che ha lavorato in diversi contesti di emergenza e attraverso la sua esperienza sul campo racconterà come l’associazione opera in aree di crisi e conflitto in oltre 70 Paesi al mondo.
Baggio lavora da anni come chirurgo di Msf in diversi paesi come Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Haiti, Yemen, Iraq, Gaza, Siria e racconterà la sua esperienza in particolare in contesti di guerra: l’impatto del conflitto sui civili, che perdono tutto, dalla propria casa ai legami familiari, costretti a fuggire in altre zone del paese o in quelli limitrofi; la difficoltà dell’accesso alle cure perché il sistema sanitario è completamente al collasso; il rispetto dell’azione umanitaria e dei civili, sempre più messe in discussione, considerando che ospedali, scuole, mercati sono sempre più presi di mira come bersagli.
E’ difficile non restare turbati dopo avere ascoltato la testimonianza di un operatore umanitario e aver potuto sbirciare all’interno delle realtà difficili (che forse proprio a causa della loro complessità non vengono raccontate molto spesso) in cui Msf impegna i suoi mezzi ed il suo staff. Ma se diventare operatore umanitario richiede di conseguenza specifiche competenze e adeguati percorsi di preparazione, il mondo di MSF è costituito anche da tanti gruppi di volontari che sostengono l’azione semplicemente donando parte del proprio tempo libero.
Il Gruppo di Udine di Msf è composto da volontari impegnati a sostegno dell’organizzazione e promuove iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi per far conoscere l’azione di Medici Senza Frontiere in città e provincia.
Nell’arco dei suoi primi tre anni di vita il gruppo ha organizzato diverse attività sul territorio: da iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi, alla partecipazione a importanti manifestazioni di carattere culturale-umanitario come “Vicino-Lontano” a Udine, il “Lunatico” Festival a Trieste e il convegno “Per quale uomo. Libera tortura” a Cervignano del Friuli, agli incontri in librerie e scuole con la testimonianza di operatori umanitari quali importanti occasioni per accendere riflettori su emergenze dimenticate. Il gruppo è uno dei quindici esistenti a livello nazionale, è costituito da persone di ogni età e caratteristica ed è sempre alla ricerca di nuovi volontari desiderosi di unirsi con passione e nuove idee.
“Ci sentiamo un bel gruppo, dove incontrarci è un piacere” ha commentato Veronica Bigoni, coordinatrice del Gruppo di Udine, “Impegnarci per i principi e gli ideali di Msf ci dà la possibilità di dissetare la voglia di capire altre situazioni e di mettere in gioco nuove competenze, ciascuno in base ai propri tempi e con le proprie modalità. Insomma… una bella opportunità!”.
Il Gruppo si riunisce mediamente una volta al mese, alle 20… circa, per considerare e condividere le proposte di partecipazione a iniziative, attività, eventi. Tutti sono i benvenuti a partecipare!
Seguirà un momento conviviale con i volontari e gli operatori umanitari locali. Un’occasione per conoscere Msf e il suo gruppo…di persona!