Si ritorna tutti un po’ bambini con la seconda edizione di Una mano per la scuola. Sì perché lo scopo di questa iniziativa di solidarietà è quello di acquistare il maggior numero di penne, quaderni, astucci e altro materiale scolastico per le famiglie del territorio udinese in difficoltà economica.
Nei giorni 6,7 e 13, 14 settembre prossimi, infatti, nei 5 punti vendita Coop di Udine e provincia di Cervignano, Cividale, Udine via Bassi, Gemona, San Daniele del Friuli si svolgerà la seconda edizione della raccolta di materiale scolastico.
Soci Coop e consumatori saranno invitati dai volontari del distretto sociale a donare prodotti attinenti il mondo scolastico. Tutto il materiale donato sarà poi suddiviso dagli operatori presenti all’uscita del negozio, per essere distribuito ai beneficiari del progetto.
Una spesa di materiale scolastico che avrà un proprio logo dedicato e una shopper identificativa da destinare a quanti si trovano in difficoltà nel provvedere a questo tipo di esigenze.
È la seconda esperienza di questo tipo per Coop Nordest che già lo scorso anno ha raccolto grazie alla generosità di soci e clienti una grande quantità di materiale: sono state tante le situazioni di disagio raggiunte e su cui si è potuto intervenire grazie alla collaborazione delle associazioni che sul territorio udinese raccolgono le esigenze concrete e che tutti i giorni ricevono richieste di aiuto.
Un sostegno che si affianca all’offerta di Coop Nordest sui testi scolastici: tutti i clienti che compreranno i libri per la scuola in Coop avranno uno sconto del 15%, i soci, in più, riceveranno un buono sconto del 5% sull’importo pagato al momento del ritiro, al netto dello sconto 15% già ottenuto. Per i libri usati, invece, lo sconto arriva fino al 60% del prezzo di copertina.
Tra le tante associazioni- Istituzioni con cui Coop sta collaborando (come Auser, le Caritas territoriali e i servizi sociali di alcuni comuni) che saranno destinatarie della raccolta, abbiamo sentito la coordinatrice della Caritas di Cervignano, Maria Teresa Ballarin che ci dice: “La nostra associazione opera da tempo su un territorio piuttosto vasto. Ci occupiamo della distribuzione di viveri e indumenti per le famiglie bisognose del territorio. Grazie a Coop – continua la Ballarin – abbiamo cominciato a distribuire materiale scolastico (anche ad anno scolastico iniziato) e proprio per questo abbiamo già diverse richieste di aiuto. L’esperienza fatta lo scorso anno ha spinto già da tempo le persone a chiedere lo stresso tipo d’intervento. Le famiglie che domandano un sostegno sono in crescita, il bacino delle persone bisognose è in aumento. Quando ho cominciato 7 anni fa la mia opera di volontariato erano per lo più extracomunitari ad avere bisogno. Ora la fetta delle famiglie che ci contattano si è arricchita di tanti italiani: famiglie di giovani, con bambini piccoli, persone single monoreddito con pensione, ma ancora con famigliari a carico”.
L’augurio perciò è quello di poter superare le buone cifre della raccolta dello scorso anno.