Prosegue, a Ronchi dei Legionari, l’undicesima edizione di Autunno da sfogliare e da ascoltare, la rassegna curata dall’assessorato alla cultura, dalla biblioteca comunale, inserita nel contenitore di Ronchi cultura e sostenuta dalla Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia.
Giovedì 3 novembre, alle 20.30, all’auditorium Casa della cultura, approda il “Viaggio musicale” nella ethno music con i Benandanti. Si tratta di un gruppo musicale italo-sloveno composto da Cristina Verità al violino, Maurizio Veraldi all’organetto e percussioni, Saša Debelec al contrabbasso, flauti, clarinetto e Giorgio Badin alla chitarra acustica e voce.
Si colloca all’interno della etno-folk music, eseguendo un vasto repertorio di musiche popolari appartenenti alle tradizioni di vari paesi come Israele, Romania, Ungheria, Grecia, Russia, Italia, Francia, Serbia, Spagna, Irlanda, Bulgaria e Turchia, passando così da vivaci ballate a dolci melodie, da danze incalzanti ad arie struggenti.
Venerdì 4 novembre, alle 18.30, avrà luogo la presentazione del libro di Gianmario Villalta “Parlare al buio”, presentado da Carmen Gasparotto. Ci troviamo in un paese del Nordest italiano: una voce narrante ci conduce, attraverso altre vicende e altri personaggi, a ritroso nel tempo, fino a raggiungere l’infanzia dei protagonisti. Forse è proprio il tempo il tema più importante: la voce ora disincantata, ora ironica, ora intensamente poetica che compie questa discesa nella memoria inventa uno sguardo inedito su una provincia investita e sconvolta in pochi decenni da un’ondata di mutamenti.
Dalle soglie del nuovo secolo, uno sguardo al passato prossimo che oggi, a vent’anni dall’inizio delle vicende narrate, può farci comprendere meglio chi siamo stati, chi siamo e chi potremmo forse essere. La rassegna, la scorsa settimana, si era aperta con “Il palco ai giovani talenti” e con il super concerto della giovanissima Susanna Cosulich.
“L’amministrazione comunale, dopo il successo di quella bellissima serata – sono le parole dell’assessore, Monica Carta – intende continuare a dare visibilità a questi giovani, per valorizzare e dare risalto a tutti i talenti, diffondendo la cultura e l’arte. Intende inoltre proporsi come forza propulsiva e propositiva, per fornire una risposta concreta alla vita culturale, puntando anche alla partecipazione e alla condivisione”.