Malga MONTASIO
Nell’estremo Nord-est del Friuli, nel Cmune di Chiusaforte, vi è un altopiano tra le più belle cime delle Alpi Giulie: l’altopiano del Montasio con una fantastica panoramica ricca di prati-pascoli, boschi, alberi e rocce. Nel cuore dell’altopiano si trova la Malga Montasio, costituita dall’insieme del gruppo delle malghe Barboz-Pecol, Parte di Mezzo e Larice, per un totale di 1064 ettari, suddivisi fra pascolo, bosco , roccia e incolto.
Le strutture in dotazione comprendono : stalle, porcilaie, caseificio, casere per pastori e una foresteria con spaccio per la vendita di prodotti lattiero-caseari, agriturismo e camere.
Il latte prodotto giornalmente nella malga viene lavorato nel caseificio della malga e trasformato in : formaggio latteria di malga, Montasio DOP (DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA con la menzione PRODOTTO DELLA MONTAGNA), caciotte alle erbe, burro, yogurt e ricotta.
Il “ famoso formaggio Montasio “ viene prodotto in Friuli fin dal 1200 e con caratteristiche uniche, grazie a tre fondamentali fattori: il fieno, il latte e l’aria di montagna.
Numerosi gli apprezzamenti riscontrati in questi anni: da ricordare i premi: alla Grolla D’oro a Saint Vincent, alla mostra dei formaggi di malga a Enemonzo, alla rassegna dei formaggi a Borso del Grappa e al Concorso Interregionale del formaggio Montasio a Pordenone.
PUNTO VENDITA IN MALGA MONTASIO
A fianco della latteria si trova un fornitissimo spaccio dove è possibile acquistare i prodotti lattiero-caseari ma anche altri prodotti come : salumi, farine, miele, vino, etc.
RISTORO AGRITURISTICO
La malga ora affianca al proprio punto vendita anche l’attività agrituristica (organizzata per una ottantina di posti) con degustazione di prelibati piatti tipici, con ricette semplici caratterizzate dall’utilizzo dei prodotti di montagna: formaggi, selvaggina,erbe, farine , dolci , ecc
PERNOTTAMENTO IN MALGA
Presso la struttura sono state allestite cinque camere molto semplici, caratterizzate dal legno, dotate di bagno, immerse in un ambiente familiare e con colazione con prodotti della malga
Per gli appassionati esiste inoltre la possibilità al mattino di assistere alla mungitura e poi incontrare i casari.
Si può raggiungere la malga da Chiusaforte ( uscita autostrada al casello di Tolmezzo ) percorrendo la strada provinciale Chiusaforte- Sella Nevea e poi a Sella Nevea seguire l’indicazione per altopiano del Montasio. Da Tarvisio ( uscita autostrada al casello di Tarvisio) tramite la SS che porta a Cave del Predil per poi proseguire per Sella Nevea – altopiano del Montasio. ( cell. 334-6280290 –fisso 0433 – 905424 [email protected] – www.malgamontasio.it )
Agriturismo “Malga Confin”
L’agriturismo “Malga Confin”, di recente ristrutturazione, è situato a 1330m slm, al confine col Parco Naturale delle Prealpi Giulie, ed è gestito nei mesi estivi dall’Azienda Agricola Colomba Ennio, che d’inverno conduce l’agriturismo “Al Tulin” nel Comune di Montenars. La posizione paesaggistica offre un panorama stupendo, in cui è possibile ammirare una varietà di piante e di animali davvero unica! Alzando lo sguardo, è possibile vedere caprioli e camosci e, con un pò di fortuna, anche stambecchi e persino l’aquila reale. Dalla malga si accede anche al sentiero naturalistico del Monte Plauris, lungo il quale si possono scorgere autentici gioielli botanici quali genziane, gigli, stelle alpine e orchidee. E’ possibile assistere alla giornaliera lavorazione del latte per la produzione del formaggio e di tutti i derivati e praticare escursioni a piedi di diversa difficoltà. Molto apprezzato dai bambini anche il “battesimo a cavallo”, su Mitzie, la cavalla di casa.
Si possono inoltre degustare i prodotti caseari (anche in vendita diretta), ed altri tipici, quali gnocchi alla ricotta o polenta e frico, assieme ad una vasta gamma di dolci casalinghi e grappe aromatizzate.
ACCESSO
Da Venzone si segue la strada che risale la Val Venzonassa e, superate le case di Borgo Prabrunello, si svolta a sinistra su viabilità sterrata e a tratti pavimentata in calcestruzzo. Al bivio in quota si devia a destra e in breve si giunge a malga Confin.
Contatti – 0432 1821551 – 348 5808397 – [email protected] – www.altulin.com
Casera Costa Robbia Alta
Da Paluzza si sale a Ligosullo e, superato il paese, si procede seguendo la segnaletica per raggiungere Castel Valdaier; da qui, si sale a destra per circa duecento metri, al bivio ci si tiene a destra e alla successiva biforcazione si sale a sinistra. Superata la selletta si giunge a casera Costa Robbia Alta.
Riportandosi poi sulla strada principale, si possono fare le escursioni indicate per malga Valdaier.
RISTORO
Si possono degustare le produzioni aziendali durante tutto il periodo di alpeggio che variano dal latte vaccino, alla ricotta fresca o affumicata, al burro.
CONTATTI
Comune di Paularo (UD) – Alpi Carniche – Carnia – Cell.340 2294702 – 3384361710
Malga San Giacomo
La Malga San Giacomo, ubicata nel comune di Prato Carnico (UD) ed interamente ricostruita, rispecchia l’architettura antica e la sua realizzazione è stata concretizzata attraverso il minuzioso recupero delle pietre che costituivano le murature originali.
Per raggiungerla è necessario continuare da Pesaris per Forcella Lavardet; in località Arceons si svolta a sinistra, si passa il ponte sul torrente Pesarina e si prosegue a destra su strada sterrata. Si risale con tornanti la fascia boscata, si lascia a destra il bivio per Malga Vinadia Grande ed in breve si sale alle quote dei pascoli. Superata Malga Ielma di Sotto, si svolta a sinistra, si aggira il costone e si raggiunge la conca di Malga San Giacomo.
Proprio in questo periodo, fino alla fine del mese di settembre, è possibile degustare le produzioni aziendali tipiche della zona (formaggio, ricotta fresca, ricotta affumicata, burro) e le sue varianti elaborate dall’attività agrituristica che offre la casera che, inoltre, ha avuto l’onore di ricevere la nomination alla grolla d’oro, concorso valdostano che premia il miglior formaggio d’Italia.
CONTATTI: cell. 339 4049184 (GRANZOTTI Morena)
RIFUGIO MARINELLI
Immerso nel verde della Carnia il rifugio Marinelli è gestito dalla famiglia Tamussin dal 1975. Felice di offrire un ricovero a tutti gli escursionisti di passaggio, potrete fare una pausa per degustare le nostre specialità dai primi succulenti ai secondi gustosi in fine ai dolci sfiziosi.
Arrivati al rifugio potrete sedervi e godervi lo spettacolo delle montagne si congiungono con il cielo e potrete lasciarvi prendere per la gola dai nostri prodotti, genuini e semplici come la gente di montagna e tipici della Carnia.
• 50 posti letto
• Servizio di alberghetto
• Servizio di bar
• Bagni
• Docce
• Ristorante
CONTATTI: telefono 0433 – 779177
http://www.rifugiomarinelli.com
RIFUGIO MANIAGO
Il Rifugio Maniago (aperto da giugno a settembre), situato nel comune di Erto e Casso (PN), a nord-nordest di Erto, in Val Zemola, nelle Dolomiti friulane, si estende su un verde altopiano alle pendici del Monte Duranno; da qui è possibile ammirare Val Zemola, il Monte Toc sulla piana bellunese sino al Col Visentin.
Il rifugio venne costruito nel 1963, anno del tragico disastro del Vajont ed Inizialmente aveva le caratteristiche di un bivacco, fu poi trasformato qualche anno dopo e definitivamente ristrutturato per fornire maggiori servizi intorno al 2000.
Accessi : Da Erto si sale per la strada della Val Zemola, poco prima della casera si dirama una strada forestale che bisogna seguire fino a un secondo bivio. Si prosegue poi sulla destra fino a raggiungere il Pian di Mandriz dove inizia il sentiero vero e proprio. Attraversato il torrente Gè di Pezzei si inizia a salire per il bosco ed in 1 h e 30 circa si raggiunge il rifugio (a chi pernotta nel rifugio è consentito il transito con veicoli anche oltre la Casera Mela, verso Casera Ferrera, fin nei pressi di Casera pezzei – da qui 20 min. al Rifugio Maniago)
Dalla struttura partono inoltre sentieri verso l’altro angolo della valle, la spalla del Duranno e, dall’altra parte, forcella Duranno.
contatti: TEL. 0427.879144 – CELL. 338.1697479 (Picozzi Celestina)
Malga Tuglia
Dalla SS 355, giunti al primo tornante per Sappada, si svolta a sinistra e su strada sterrata e ripida di sale fino a Malga Tuglia. Si può salire anche direttamente da Forni Avoltri, attraverso la pista forestale che inizia poco oltre il campo sportivo, superati i pascoli di Malga Colle di Mezzodì si giunge direttamente all’alpeggio del Tuglia.
AGRITURISMO :
Attualmente questa malga, oltre a dare la possibilità di degustare le produzioni aziendali quali il formaggio fresco a latte vaccino, la ricotta fresca ed affumicata ed il burro, offre anche ottimi piatti a base di prodotti tipici della zona e della regione che variano dalla polenta, al buon frico, alla salsiccia e ad altri tipi di carne (da giugno a settembre)
Questo alpeggio è inoltre abbinato al comparto di Malga Colle di Mezzodì nei periodi di inizio e fine alpeggio: fine giugno e inizio settembre e si collega anche, tramite sentiero, al rifugio Cjampizzulon e quindi i Piani di Vas in Comune di Rigolato, oppure scendere a Forni Avoltri seguendo la pista forestale che passa per malga Col Mezzodì Bass
A FORNI AVOLTRI (UD) • Contatti: cell. 331 – 5974090 (sig. Michele)
Rifugio Guido Corsi
Località Jof Fuart, 1 – 33018 Cave del Predil – aperto dal 1 Giugno al 31 ottobre
Il Rifugio è situato in una splendida posizione su di un terrazzo erboso, al centro di un anfiteatro incorniciato dalle pareti meridionali dello Jof Fuart, Madri dei Camosci, Cima di Riofreddo ed offre una bellissima vista del Gruppo del Canin.
Un’altra interessante curiosità è la posizione “storica” del Rifugio Corsi, che sorge direttamente sul fronte austriaco ai tempi della prima Guerra Mondiale e che è situato a pochi Km dalla prima linea del fronte italiano; è facile quindi trovare resti storici, vecchi bunker, trincee, tunnel, etc., di notevole interesse per tutti gli amanti della storia.
PERCORSI DI QUOTA:
Alta via Alpi Tarvisiane, sentiero attrezzato Anita Goitan, Ceria Merlone, sentiero di Re di Sassonia, sentiero del Centenario, sentiero Puppis.
A qualche minuto dal rifugio si trova inoltre, per tutti gli appassionati, una vasta palestra di roccia attrezzata.
COME ARRIVARE
Da Sella Nevea, lungo il sentiero 625 a malga Cregnedul di Sopra e dal Passo degli Scalini, da cui traversando sotto la parete delle Gocce e il Lago di Villacco, si giunge al rifugio in circa 3 ore totali.
RISTORO
Oltre alle semplici degustazioni dei prodotti aziendali, il Rifugio Corsi offre anche semplici piatti, ricchi e genuini, tipici non solo della zona, ma anche dell’Ungheria.
CONTATTI
TEL. 0428 68113 – CELL. 339 1707750 (Cristiano Martucci)
[email protected] – www.rifugiocorsi.it
Malga Fossa di Sarone
Comune di Caneva (PN)
Dal 2011 la famiglia Pancotto ha in gestione la Malga Fossa di Sarone, luogo ideale per l’alpeggio estivo. Luca Pancotto porta a pascolare il bestiame ricavandone prodotti caseari di prima qualità e facendo della Malga la sede estiva del Cortivo Pancotto.
Da qui possono partire affascinanti escursioni sia a piedi che in mountain bike alla scoperta della Foresta del Cansiglio.
Da fine giugno a settembre la Malga è anche ristoro agrituristico con cucina tipica di prodotti locali. Sala interna ma anche posti all’aperto.
QUESTE LE ATTIVITA’:
- Produzione casearia (con possibilità di assistere alle varie fasi) e vendita
- Fattoria didattica per le scuole e settimana verde per i ragazzi
- Alloggio in camerata con massimo 10 posti letto
- Possibilità di passeggiate in mezzo ai pascoli con visite guidate
SETTIMANA VERDE
Presso la Malga Fossa di Sarone, la fattoria didattica organizza la settimana verde per i ragazzi dai 10 ai 12 anni, salvo accordi diversi, per far assaporare a questi ragazzi la vita di Malga.
Contatti: 329 9884252
Rifugio Edoardo Tolazzi
Il Rifugio Edoardo Tolazzi si trova a Forni Avoltri, in località al Plan di Val di Bos.
Le vie d’accesso
Da Forni Avoltri si segue la strada che porta a Collina, arrivati si prosegue per la strada che indica “ai rifugi o via delle Malghe Carniche”
Quando è aperto?
Dal 1 giugno al 30 settembre è sempre aperto, i week end di ottobre, festività natalizie e pasquali e week end invernali fino a metà aprile.
Il paesaggio e i dintorni
Con l’aiuto di alcune guide del posto vengono organizzate numerose escursioni con itinerari tematici, dalla geologia, alle trincee di guerra, alle passeggiate botaniche, oltre alle serate di degustazione con cuochi della Carnia e giornate dedicate all’arrampicata (a 5 minuti dal rifugio ci sono diverse palestre di roccia)
Informazioni utili
Il Rifugio dispone di due camere, una per 4 e una per 6 persone, per un totale di 10 posti disponibili su letti a castello. Per chi vuole dormire a pieno contatto con la natura, il rifugio offre la possibilità di pernottare in tenda (grazie alla collaborazione con l’azienda Fiascaris di Udine) con materassini, deposito bagagli, bicicletta e uso doccia compresi nel prezzo (sacco a pelo non compreso)
L’enogastronomia al Rifugio Tolazzi
Dal “Rifugio in città” al “rifugio”: questo è il passaggio che ha fatto David Pesce, neo gestore del Rifugio, assieme al fratello Michele e Anna di Sigilletto in cucina. Da Udine a Forni Avoltri, un’”ascesa” in termini professionali e fisici per calmare la “fame di montagna” e che, inoltre, rispetta la filosofia del “trovare in montagna i prodotti che normalmente non si possono trovare da altre parti”. Già a Udine David aveva raggiunto ottimi traguardi con il suo locale, ma ha voluto continuare in montagna cercando di offrire prodotti di alta qualità dai pranzi alle cene alla colazione, curate nei minimi particolari con la presenza di marmellate naturali di Raveo con pane caldo, miele di Verzegnis… Per qualche spuntino non mancano sciroppi con fiore di Sanbuco o di rabarbaro e fragole o, ancora, il succo di mela e pera di Verzegnis.
Contatti
Tel. 0433 72289 – www.rifugiotolazzi.it – [email protected]