Rimane alto il rischio valanghe sulle montagne del Fvg con un grado di pericolo 3, quindi marcato, su tutto il territorio. Il bollettino neve emesso oggi dall’Osmer Arpa Fvg sottolinea come le deboli nevicate (5-10 cm di nuova neve) abbiano interessato la nostra montagna senza tuttavia influenzare le condizioni di stabilità del manto nevoso. Il pericolo è rappresentato soprattutto dagli accumuli da vento non ancora scaricati presenti sopra i 1500 metri, anche nelle radure del bosco, in particolare nelle esposizioni settentrionali.
In queste zone è possibile provocare il distacco di valanghe a lastroni già al passaggio del singolo sciatore/escursionista. Sono possibili scaricamenti dalle pareti che, sui pendii molto ripidi sottostanti non ancora scaricati, possono ancora dar luogo a distacchi spontanei sia a lastroni che a debole coesione.
Non diversa la situazione prevista per giovedì 8 febbraio con cielo in prevalenza nuvoloso e situazione di pericolo rappresentata soprattutto dagli accumuli da vento non ancora
scaricati presenti sopra i 1500 metri, anche nelle radure del bosco, in particolare nelle esposizioni settentrionali. Sono possibili scaricamenti dalle pareti che, sui pendii molto ripidi sottostanti non ancora scaricati, possono ancora dar luogo a distacchi spontanei sia a lastroni che a debole coesione. Grado di pericolo: 3 (marcato) su tutto il territorio.
Allerta che proseguirà almeno fino a sabato 10 febbraio. Si raccomanda quindi la massima attenzione prima di avventurarsi con gli sci fuori pista o in escursioni a rischio.
Ancora rischio valanghe in montagna
Fino a sabato 10 febbraio il bollettino neve segnala il marcato pericolo di distacchi
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