La nostra regione è ricca di ville storiche, che rappresentano una rete produttiva efficace e dinamica, in grado di esprimere cultura. Ma porta anche i segni tangibili di un’altra grande bellezza: quella delle chiese, chiesette campestri e cappelle votive edificate dall’intelligenza, dalla speranza, dalla fiducia e dalla capacità di rinascita dell’uomo. Un patrimonio comune e inestimabile di storia, arte e fede, oggi spesso sconosciuto, ma che sa parlare anche in termini moderni.
Domenica 18 settembre sarà possibile visitare alcuni di questi luoghi di culto, non sempre aperti al pubblico e in parte sconosciuti, percorrendo la storia, l’arte e la fede delle comunità. Felix Coeli Porta è il titolo della manifestazione promossa da Noi Cultura e Turismo in collaborazione con Itineraria: un viaggio e inedito attraverso 14 chiese del Friuli, figlie predilette di questa speranza.
La manifestazione è una specie di anticipazione di Ville Aperte, che si teneva l’1 Maggio, promossa dallo stesso sodalizio di comuni: sospesa nel 2020 a causa della pandemia, sarà riproposta nel 2023.
I sette comuni aderenti a Noi Cultura e Turismo – Buttrio, Corno di Rosazzo, Manzano, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni al Natisone – hanno voluto promuovere questo itinerario di chiese e cappelle votive che punteggiano il territorio.
I visitatori saranno accompagnati da guide esperte in uno inedito percorso storico-artistico e spirituale che permetterà di conoscere non solo i luoghi d’arte, ma anche le comunità che nei secoli hanno edificato e protetto questi tesori con fede genuina.
I luoghi di culto aperti straordinariamente al pubblico, grazie anche alla disponibilità delle parrocchie e dell’Associazione nazionale Genieri e Trasmettitori, sono in tutto 14: a Buttrio, la Chiesa di Santo Stefano Protomartire e quella di San Giacomo Apostolo (a Camino); a Corno di Rosazzo, il Santuario di Madonna d’Aiuto e la Chiesa di San Giacomo (frazione di Noax).
A Manzano, la Chiesa di Santa Maria Assunta nel capoluogo e quella dei Santi Ermacora e Fortunato a Soleschiano. In Comune di Pavia, la Chiesa di San Martino a Chiasottis e quella della Santissima Trinità a Risano, mentre Pradamano, oltre alla Chiesa di Santa Cecilia, apre al pubblico quella di San Giovannia Lovaria.
A Premariacco, oltre alla Chiesa di San Silvestro Papa, sarà possibile visitare la Chiesa di Nostro Signore Gesù Crocefisso nel Campo P.G. 57 di San Mauro, che nella Seconda Guerra Mondiale fu prima luogo di detenzione per prigionieri di guerra e poi per sottufficiali alleati. A San Giovanni al Natisone, infine, anche la Chiesa di San Giusto sarà disponibile per visite guidate gratuite dalle 14 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30.