Il 2019 che si avvia a conclusione ha visto la realizzazione della prima stagione turistica “Plastic Free” ed ecosostenibile per una città sempre più verde e rispettosa dell’ambiente. Per gli operatori del Consorzio SpiaggiaViva Cuore di Lignano Sabbiadoro sono stati mesi di grande impegno, consapevoli che il rispetto e la tutela dell’ambiente partono da piccoli gesti anche se ciò ha rappresentato per ogni stabilimento balneare un aggravio di costi perché, purtroppo, utilizzare materiali alternativi alla plastica monouso si è tradotto, per tutti, in un maggiore costo, affrontato con la consapevolezza che si è trattato di un investimento per il futuro, delle nostre imprese e della nostra comunità.
Volendo dare un’indicazione del quantitativo di materiale utilizzato, durante l’estate, in sostituzione della plastica monouso, elenchiamo di seguito alcuni dati significativi: 276.000 cannucce, 18.500 piatti e contenitori vari, 84.300 bicchieri e 12.600 palette e cucchiaini per gelato.
“Tutti gli stabilimenti della spiaggia sono stati impegnati non solo nell’utilizzo dei nuovi materiali sostitutivi della plastica – spiega la presidente del Consorzio, Donatella Pasquin – ma anche in una serie di attività di sensibilizzazione dei loro ospiti verso il rispetto per l’ambiente, attraverso la promozione e l’organizzazione di una serie di laboratori e di spettacoli ludico/didattici che hanno interessato più di 1.000 persone, fra bambini e adulti”.
“Iniziative – prosegue Pasquin – che hanno coinvolto direttamente i tanti turisti della nostra spiaggia e che hanno incontrato, nella maggioranza dei casi, la loro approvazione e il loro sostegno. Per noi operatori del Consorzio SpiaggiaViva Cuore di Lignano – conclude la presidente – un incentivo e un incoraggiamento a proseguire con il progetto “Plastic Free”, convinti che tante gocce contribuiscono a un mare pulito”.
Lignano, una città che per l’estate 2019 con la società Lignano Pineta ha puntato molto sul turismo slow e la mobilità sostenibile, installando in collaborazione con Repower, diverse colonnine per la ricarica di auto elettriche ed e-bike, che erogano energia elettrica da fonti rinnovabili certificata dal TÜV (ente tedesco per la certificazione a livello europeo) che ne garantisce la provenienza (nel caso di Repower da propri impianti eolici).
“Ogni anno fra gli stabilimenti balneari, il porto turistico Marina Uno e l’hotel President Lignano la società Lignano Pineta consuma complessivamente circa 700.000 KWh derivanti dalla fornitura “Verde dentro” evitando così l’emissione in atmosfera di circa 350 tonnellate di CO2”, spiega il presidente della società Lignano Pineta, Giorgio Ardito. “In piazza Marcello D’Olivo e nel nuovo autolavaggio sul lungomare Kechler sono a disposizione dei clienti due Paline Repower da 9 e 22 KW per la ricarica di auto e scooter elettrici”.
“All’hotel President e al ristorante Al Cason a Marina Uno sono disponibili due Bitta Repower da 7 KW per la ricarica di auto elettriche e dallo scorso mese di giugno nell’area del nuovo servizio di “passo barca” Lignano – Bibione sono disponibili due colonnine Bitta Repower per la ricarica delle e-bike. All’hotel President sono inoltre presenti due prese per ricarica e-car Tesla”.