Rimarranno chiusi, ”fino a nuove disposizioni”, gli osservatori e dei capanni dell’Isola della Cona nella Riserva naturale Foce dell’Isonzo, ma l’Associazione per la Conservazione della Natura non ci sta. La chiusura è stata stabilita dall’Ordinanza n. 15 del 7 maggio 2020 firmata dal sindaco di Staranzano.
L’Associazione, che ha anche sede legale nell’Isola, protesta vivamente contro questa decisione, domandando come mai sia permessa la pesca sportiva lungo il canale del Brancolo e il fiume Isonzo, ma non il birdwatching alla Cona.
“Forse perché tale pratica può essere altamente pericolosa ai fini della diffusione del Coronavrus? – si chiedono amaramente dall’associazione -”.
Osservatori e capanni chiusi all’Isola della Cona, scatta la protesta
L'Associazione per la Conservazione della Natura non ci sta e chiede come mai sia permessa la pesca sportiva e non il birdwatching
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