Conto alla rovescia per martedì grasso, ultimo giorno di carnevale, che quest’anno si festeggerà martedì 4 marzo! Una giornata interamente dedicata e feste e divertimento, tra dolci, sfilate, carri allegorici e tanta, tanta allegria.
Se ancora non sapete dove trascorrere questo giorno, PaesiOnLine arriva in vostro soccorso con qualche suggerimento, alla scoperta di celebrazioni poco conosciute, ma, di certo, spettacolari.
Da nord a sud della penisola, ecco sette città che ospitano alcuni degli spettacoli carnevaleschi più belli.
In Friuli Venezia Giulia
Partiamo da Sauris, in Friuli Venezia Giulia, dove il Carnevale è caratterizzato dalle maschere degli spiriti cattivi. Tradizione vuole che in occasione del carnevale si celebri uno degli eventi più antichi dell’arco alpino, la “Notte delle lanterne”, che si snoda tra Sauris di Sopra e Sauris di Sotto, e che prevede soste divertenti e gustose.
Nel resto del Paese
Non solo Viareggio. Sempre in Toscana troviamo un altro carnevale particolarmente amato: quello che si celebra nella città di Follonica (http://www.paesionline.it/follonica/comune_follonica.asp). Un appuntamento storico che si ripete dal 1949, quando venne organizzata la prima edizione del Carnevale Maremmano. I festeggiamenti per il Carnevale sono affiancati dalla gran festa dei rioni, nel pieno spirito competitivo che caratterizza molti dei borghi della Toscana.
Doppio appuntamento nel Lazio. Il primo in provincia di Viterbo, ad Acquapendente (http://www.paesionline.it/lazio/acquapendente/comune_acquapendente.asp), dove il Carnevale coincide con la “Sagra della Fregnaccia”, un appuntamento storico giunto quest’anno alla 37° edizione. La fregnaccia è una frittella preparata con acqua, farina e “cianchetto” di maiale, fritta nell’olio e guarnita in modo dolce o salato. Una buona occasione per unire il divertimento del Carnevale ai piaceri della
tradizione gastronomica locale. Sempre nel Lazio, a Frosinone (http://www.paesionline.it/frosinone/comune_frosinone.asp), si rinnova l’appuntamento con la Festa della Radeca. Si tratta di un Carnevale sui generis, che culmina nel corteo della Radeca, con protagonisti figuranti vestiti da ciociari, francesi e dulcis in fundo i radecari, che attraversano la città muniti di foglie di Radeca, ossia di Agave, secondo un’antica tradizione. I festeggiamenti si chiuderanno con il falò del Generale che
darà appuntamento al prossimo anno.
Un Carnevale, che affonda le proprie radici nel lontano 1.700 quello di Massafra (http://www.paesionline.it/puglia/massafra/comune_massafra.asp), in Puglia. La curiosità è che ufficialmente i festeggiamenti per il carnevale partono il 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate, rendendo quello di Massafra uno dei Carnevali più lunghi ed amati d’Italia, e uno degli appuntamenti più attesi dagli abitanti del paese e dai visitatori.
Tradizione e divertimento si fondono insieme nel Carnevale di Oristano (http://www.paesionline.it/oristano/comune_oristano.asp), dove ha luogo la celebre Sartiglia, una delle manifestazioni più spettacolari e coreografiche. Una tradizione centenaria in cui ammirare cavalli e cavalieri in costume tradizionale sfidarsi nella conquista della Stella e lasciarsi affascinare dalle acrobazie della Pariglia.
Concludiamo questo viaggio tra le regioni italiane con Misterbianco (http://www.paesionline.it/sicilia/misterbianco/comune_misterbianco.asp), in provincia di Catania, dove ogni anno si svolge il Carnevale dei “Costumi più belli della Sicilia”. Un evento unico nel suo genere che fa parte delle manifestazioni di interesse turistico regionale e ogni anno attira migliaia di visitatori.